Tivoli inaugura la Panchina Blu nel segno dell’ascolto e della lotta contro gli abusi sui minori

Nel giorno della prima Giornata nazionale dell’ascolto dei Minori, una forte testimonianza collettiva contro pedofilia e pedopornografia.
Si è tenuta questa mattina a Tivoli, nei giardini di Piazza Garibaldi, la cerimonia di inaugurazione della Panchina Blu, simbolo della lotta contro gli abusi sui minori. Un’iniziativa dal profondo valore civile, coincisa volutamente con la prima Giornata nazionale dell’ascolto dei Minori, per rafforzare il messaggio di attenzione, protezione e ascolto nei confronti dell’infanzia violata.
Un segno contro gli “orchi” e un impegno collettivo
La Panchina Blu è un segnale visibile e permanente contro “gli orchi”, quegli uomini dall’apparenza rassicurante ma dall’animo oscuro, capaci di rubare l’infanzia ai più piccoli. L’iniziativa si inserisce nella campagna nazionale di sensibilizzazione promossa dall’associazione No Child Abuse APS, fondata il 13 aprile 2024 da genitori di vittime di abusi.
Una cerimonia partecipata e sentita
L’evento è stato condotto da Claudia Santolamazza, addetta stampa della onlus, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali, scolastici e del terzo settore. A fare gli onori di casa i vertici dell’associazione promotrice, Giorgio Toselli (Presidente) e Maurizio Gualerni (Vicepresidente).
Tra gli interventi istituzionali, quelli del Sindaco di Tivoli Marco Innocenzi, dell’Assessora alle Politiche Sociali Erika Osimani, e dei Comitati Genitori degli istituti “Alberto Manzi” e “Montecelio”. Presente anche una rappresentanza del Convitto Duca d’Aosta di Tivoli e dei giovani dell’associazione “Liberi di fare Sport Tivoli”, guidati dalla presidente Anna Rita Casolini.
Presenze significative del territorio
Alla cerimonia hanno partecipato inoltre il Direttore Artistico del Teatro dell’Applauso Elisa Faggioni, il Presidente del Rotary Club di Guidonia Montecelio Michele De Stefano, e gli investigatori del Pool Antiviolenza del Commissariato di Tivoli, impegnati da oltre quindici anni nella prevenzione della violenza su donne e minori.
Importante anche il contributo del settore privato, con l’intervento di Luca Pellino, direttore dello stabilimento Buzzi Unicem di Guidonia, che sostiene attivamente il progetto delle Panchine Blu.
Un progetto in espansione
La Panchina di Tivoli è solo la prima di una serie: una seconda sarà inaugurata a breve all’interno del parco in costruzione nei pressi dello stabilimento Buzzi, mentre per una terza installazione in un parco pubblico di Guidonia è già stata avanzata richiesta di patrocinio comunale.
I Centri di ascolto: il cuore del progetto
Oltre alle panchine, il vero fiore all’occhiello dell’associazione “No Child Abuse APS” sono i futuri Centri di ascolto antiviolenza per minori, pensati per offrire supporto psicologico, legale e sociale a vittime e famiglie. Per l’apertura di questi sportelli, è stata già presentata richiesta ufficiale ai Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio.
Le parole del Sindaco di Tivoli
“Un simbolo forte e necessario contro gli abusi sui minori – ha dichiarato il Sindaco Marco Innocenzi -. Un’iniziativa di grande valore civile e sociale promossa dall’APS No Child Abuse, che ringrazio per l’impegno costante. Essere presenti oggi significa scegliere di non restare indifferenti. Tivoli c’è. E continuerà ad esserci. Con gesti concreti, con la presenza, con la volontà di costruire una comunità più consapevole e giusta.”